Nel 2013, è stato trasformato un vecchio pozzo manuale costruito negli anni ’90 in un sistema automatizzato alimentato da energia solare, per renderlo adatto all’irrigazione agricola. Il pozzo rientra nel progetto MorModou, creato in memoria di Samb Modou e Diop Mor, due giovani senegalesi uccisi a Firenze il 13 dicembre 2011. Oltre a questo intervento, il progetto prevedeva anche la realizzazione di 11 impianti fotovoltaici in altri villaggi della regione, con l’obiettivo di promuovere l’accesso sostenibile all’energia e all’acqua nelle aree rurali.

La conversione del pozzo ha previsto: l’installazione di una pompa solare; quattro pannelli fotovoltaici da 250 Wp ciascuno; due cisterne sopraelevate da 5000 litri, per un totale di 10.000 litri.

• Nel 2018, il sistema è stato convertito in château d’eau, una struttura più efficiente per la distribuzione dell’acqua.
• Il progetto è stato certificato per la generazione di carbon credits, grazie alla sostituzione di fonti fossili con energia solare.
• Le donne della comunità sono state formate per svolgere attività di coltivazione.